ARBITRO PER LE CONTROVERSIE FINANZIARIE

Fondaco SGR S.p.A. ha aderito all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (“ACF”), istituito presso la Consob con delibera del 4 maggio 2016 n. 19602. L’Investitore, qualora non riceva risposta ad un proprio reclamo entro il termine di 60 giorni o sia insoddisfatto dell’esito dello stesso e non siano pendenti altre procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie, prima di ricorrere al giudice potrà rivolgersi all’ACF. Il ricorso all’ACF deve essere presentato entro un anno dalla presentazione del reclamo.

L’ACF è competente in merito alle controversie del cliente al dettaglio (sono esclusi i clienti professionali e le controparti qualificate) relative alla violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza previsti a tutela degli Investitori nella prestazione dei servizi di investimento e gestione collettiva del risparmio. Restano escluse (i) le controversie di valore superiore a 500.000 euro, (ii) le controversie che hanno ad oggetto danni che non sono conseguenza diretta e immediata dell’inadempimento o della violazione da parte dell’intermediario dei predetti obblighi, (iii) le controversie che hanno ad oggetto danni di natura non patrimoniale.

Il diritto di ricorrere all’ACF è gratuito, non può formare oggetto di rinuncia da parte degli Investitori ed è sempre esercitabile, anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale contenute nei contratti sottoscritti dagli Investitori con Fondaco SGR S.p.A.
Le principali informazioni riguardanti l’ACF sono disponibili all’indirizzo www.acf.consob.it.
Fondaco SGR S.p.A. garantisce che gli eventuali reclami ricevuti dagli Investitori saranno sempre valutati alla luce degli orientamenti desumibili dall’ACF.